Sono rarissimi gli incidenti significativi che coinvolgono autobus alimentati a CNG, grazie alla ormai piena maturità di tale tecnologia. Tuttavia, quando un evento di questo tipo accade, è importante analizzare cause e concause al fine di migliorare la sicurezza complessiva del sistema.

Per questa ragione lo Studio LIBRA è stato incaricato di eseguire una perizia su un ormai consolidato cliente per valutare tutti gli aspetti che hanno portato all’accadimento: un autobus alimentato a metano, e dunque equipaggiato con bombole CNG sul tetto, si è letteralmente incastrato sotto un fabbricato, riportando gravi danni: una delle bombole è infatti scoppiata, danneggiando interni e finestrini del veicolo e creando comprensibile allarme, sebbene – va rimarcato – si sia trattato solo di un mero “scoppio”, non essendosi verificata alcuna esplosione del gas contenuto.

Durante la visita al mezzo, sono stati effettuati tutti i rilevamenti del caso e successivamente redatto un documento su potenziali cause, ma anche azioni correttive per evitare che si ripetano episodi come quello descritto.

Una vera e propria “analisi del crimine” come in CSI…