L’alchimia nei costi di gestione degli pneumatici
Si è svolto il 3 ottobre a Verona, ospitato nella sede Eurodiesel di Bassona (VR) il workshop ManTra “Pneumatici: monitorare per ottimizzare”, caratterizzato da un approccio orientato alla sostenibilità economica degli investimenti.
All’evento erano presenti in egual misura rappresentanti di aziende di trasporto pubblico locale e di igiene ambientale ed è alla luce di tali casi concreti che sono state analizzate le tecnologie via via presentate, così da caratterizzarne l’uso corretto e le modalità di implementazione. Soprattutto gli pneumatici rappresentano un componente tecnologico ancora poco conosciuto in termini di buone pratiche di gestione e di tecnologie a supporto.
Si è partiti da una soluzione relativamente “povera”, quella dei marcatori di serraggio per i dadi degli pneumatici “Checkpoint” distribuiti in Italia da Coflex, per mostrare come sia possibile ottenere significativi risparmi in sede di lavori periodici di manutenzione ispettiva; ciò è avvenuto attraverso l’illustrazione di un caso concreto costituito dalla loro applicazione presso gli autobus di ATB Bergamo. L’impiego di tali oggetti appare peraltro in corso di espansione, con i in fase di test presso altri ambiti trasportistici quali gli organi di sicurezza dei veicoli ferroviario, il materiale di armamento ferrotranviario o i ponti metallici.
È stata poi la volta dei sistemi Internet of Things, di diretta derivazione dai tradizionali telecontrolli delle flotte, con una articolazione di esempi che in campo manutentivo consentono di passare dal classico approccio di manutenzione preventiva alla cosiddetta predittiva grazie al monitoraggio continuo delle grandezze di interesse. La soluzione presentata, curata da AMA Software, ha la peculiare caratteristica di integrarsi con sistemi TPMS per il monitoraggio della pressione degli pneumatici distribuiti da Outset, specializzata nei devices per la pesatura a bordo che proprio nelle flotte di interesse pubblico possono trovare esteso impiego sia per garantire la sicurezza dei passeggeri rispetto a situazioni di sovraffollamento sia il rigoroso rispetto dei parametri imposti nella raccolta delle differenti frazioni di rifiuti nell’igiene ambientale. A completare la suite, i risultati del monitoraggio continuo possono essere analizzati in chiave di eco-driving dando origine a un piano di azioni correttive per la formazione continua degli autisti e per l’attuazione di campagne di Behavior-Based Safety come illustrato dalla veneta Efficient Driving. Si tratta di un campo ancora ampiamente inesplorato che proprio ManTra sta seguendo direttamente per le evidenti implicazioni che anche in campo manutentivo un corretto approccio ai comportamenti degli autisti/operatori può indurre.
Fondamentale per la corretta gestione dell’assetto di guida è la regolazione non solo dell’allineamento ma anche dei diversi angoli che vanno soggetti a regolazione, che nei veicoli pesanti possono indurre a consumi anomali e stili di guida non in linea con le aspettative. In questo senso i sistemi di controllo laser presentati da Pesci Attrezzature rappresentano la frontiera più avanzata, consentendo di operare misure in maniera rapida ed efficace e potendo dunque garantire un ritorno degli investimenti in tempi altrettanto rapidi. A completamento di tale offerta sono stati presentati sistemi di sollevamento e di copertura pedonabile delle fosse di visita quali dotazioni indispensabili in officine come quelle gestite dai soci e dai partner ManTra, che spesso vedono spazi sacrificati e indisponibilità di grandi capitali per il rinnovo totale degli ambienti.
È stata poi la volta di Giti Tire, che coinvolto in quanto rappresenta uno dei maggiori produttori di pneumatici al mondo con un fatturato nel 2016 pari €2.55 miliardi, ha messo in luce come il giudizio associato alla qualità dello pneumatico sia spesso condizionata da fattori esterni che condizionano il mercato a prescindere dalle effettive caratteristiche di durabilità e di prestazione effettivamente registrate, introducendo un concetto di qualità percepita che richiederà attente misurazioni da effettuarsi in maniera oggettiva.
A chiusura, sono stati presentati i sistemi PneuScan di Ventech, veri e propri “varchi diagnostici” che fra le funzionalità di controllo presentano l’interessante peculiarità di effettuare una rapida e completa scansione laser del battistrada rilevandone l’effettivo stato di consumo/degrado. In Italia le prime due installazioni sono state effettuate presso le strutture Fercam in Alto Adige e nell’interporto di Novara, terminal Eurogateway.
L’occasione è stata infine propizia per presentare il nuovo lavoro editoriale di EGAF Edizioni, il volume “Pneumatici dei veicoli” di Emanuele Biagetti, edizione 2017, che tratta in maniera compiuta le basi per la corretta gestione ordinaria di questo fondamentale componente per il trasporto pesante, dalle caratteristiche generali al regime sanzionatorio. Una buona base di partenza che ManTra si ripromette di integrare nei prossimi mesi con una linea guida specifica per i propri associati, che potranno così fare riferimento a un quadro completo e oggettivo di tecnologie e buone pratiche di impiego.